La governance di DoteComune
DoteComune nasce dall’incontro e dal confronto di diversi attori istituzionali. Ogni attore assume un ruolo fondamentale all’interno delle logiche che accompagnano lo sviluppo del servizio, logiche di forte collaborazione orientate a dare un’opportunità ai cittadini per collaborare alla crescita e allo sviluppo dei servizi degli Enti Locali.
AnciLab è l’ente promotore di DoteComune. Società soggetta a direzione e coordinamento di ANCI Lombardia, è operatore accreditato ai servizi al lavoro e alla formazione della Regione Lombardia. Definisce criteri e modalità della progettazione e dell’erogazione della formazione, realizza i profili formativi per i tirocinanti, organizza e realizza la formazione d’aula, coordina i tutor degli Enti Ospitanti e verifica le attività svolte con cadenza quindicinale, certifica le competenze professionali acquisite, gestisce le procedure amministrative le l’attivazione dei tirocini, elabora i report di monitoraggio del programma. AnciLab cura le attività amministrative di DoteComune, in particolare: raccoglie le richieste di adesione degli enti, sottoscrive apposita convenzione di tirocinio così come disposto dagli indirizzi regionali in materia di tirocini; eroga le indennità di partecipazione ai tirocinanti, assolve agli obblighi e agli adempimenti previsti dalla normativa in relazione al tirocinio extracurriculare.
Regione Lombardia è impegnata dal 2011 a cofinanziare il Programma “Dote Comune” con riferimento ai percorsi formativi, approva annualmente la definizione dei criteri e delle modalità di attuazione dell’iniziativa, in coerenza con le linee guida regionali sui tirocini extracurricolari. Il ruolo della Regione è anche quello di monitorare l’attuazione delle azioni attraverso gruppi di lavoro mirati ed analisi delle reportistica periodicamente prodotta da Anci Lombardia e AnciLab.
ANCI Lombardia è impegnata a realizzare e diffondere informazioni e comunicazioni relative al modello DoteComune presso i Comuni associati e con essi ai soggetti del territorio, siano essi enti, associazioni, imprese e cittadini tutti. L’Associazione rende fruibili le informazioni a diverse tipologie di cittadini favorendo la circolazione delle conoscenze anche attraverso il web, i network e l’utilizzo di nuove tecnologie; promuove l’integrazione delle misure che intercettano la popolazione destinataria del percorso DoteComune nei rispettivi comuni per valorizzare e ottimizzare le iniziative e le azioni in corso e attivate.
Gli enti ospitanti
Sono definiti "soggetti ospitanti" i Comuni lombardi associati ad ANCI Lombardia presso cui vengono realizzati i progetti d’intervento formativo, oppure altri enti pubblici o soggetti istituzionali del territorio regionale che aderiscono a DoteComune tramite apposita convenzione da stipulare con ANCI Lombardia. Gli enti ospitanti sono partner di DoteComune e si impegnano a attivare iniziative d'informazione e comunicazione sul territorio di competenza per la realizzazione di progetti programmati dall’ente, nonché la conseguente raccolta delle domande di Dote Comune presentate dai cittadini; pubblicare i bandi e selezionare in collaborazione con AnciLab i destinatari delle doti, attuare i tirocini presso le proprie sedi, rendicontare le attività svolte sulla base degli item definiti in sede di programmazione, stanziare le risorse finanziarie per garantire lo svolgimento dei progetti.
DoteComune ha coinvolto negli anni oltre 400 enti partner, l’anagrafe delle collaborazioni è riportato di seguito.
I Centri per l’Impiego
La DGR n. 7431 del 28/11/2017 “Modalità di sottoscrizione del Patto di Servizio Personalizzato – Art. 20 co. 1 D. Lgs. 150/2015 – Manifestazione di interesse per l’adesione degli operatori accreditati” ha invitato gli operatori accreditati ai servizi per il lavoro (AnciLab) a costituire partenariati con i Centri per l’Impiego, il rapporto è finalizzato alla sottoscrizione dei Patti di Servizio Personalizzati ai sensi dell’art. 20 co.1 del D. Lgs. 150/2015. Secondo quanto previsto dall’art. 20 del D. Lgs. 150/2015 i partenariati costituiscono la condizione necessaria affinché il CPI competente possa riconoscere la titolarità dei Patti di Servizio Personalizzati sottoscritti dall’utente con un operatore accreditato regionale e gli effetti che ne conseguono. L’operatore accreditato, nell’ambito delle disposizione del D.lgs. 150/2015 e della l.r. 22/2006, rappresenta il partner di riferimento per l’erogazione dei servizi al lavoro. Nello svolgimento di tale ruolo l’operatore accreditato prende in carico tutti gli utenti che richiedono il supporto per il rilascio della DID ai sensi dell’art. 19 del D.lgs. 150/2015, garantisce ed eroga i servizi finalizzati alla sottoscrizione del PSP ed effettua la presa in carico della persona attraverso la sottoscrizione del PSP, individuando i percorsi di politica attiva idonei al fabbisogno, anche attraverso forme di auto-attivazione. Sono stati sottoscritti accordi di partenariato con i seguenti CPI: